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Visualizzazione dei post da luglio, 2024

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"Il potere della visualizzazione nella Coscienza di Krishna, nella spiritualità New Age, nello Zen, nel Buddismo e nel Taoismo: creare la realtà desiderata attraverso la mente" di Shyamananda Das (Renzo Samaritani)

  La visualizzazione è una potente pratica spirituale che può essere utilizzata per migliorare la nostra realtà interiore ed esteriore, attraverso la focalizzazione e la direzione della nostra mente. In questo articolo, esploreremo come la visualizzazione può essere applicata nelle tradizioni della Coscienza di Krishna, della spiritualità New Age, dello Zen, del Buddismo e del Taoismo. Visualizzazione nella Coscienza di Krishna: Nella tradizione della Coscienza di Krishna, la visualizzazione può essere utilizzata per rafforzare la nostra connessione con il divino, immaginando la presenza di Krishna nella nostra vita quotidiana e meditando sulle Sue attività trascendentali. Questa pratica può aiutarci a sviluppare la nostra devozione e a sperimentare l'amore divino. Visualizzazione nella spiritualità New Age: La spiritualità New Age incoraggia l'uso della visualizzazione per manifestare la realtà desiderata, attraverso la legge dell'attrazione e l'energia del pensiero po

la Sinergia Divina

La realtà della Sri GouraNitay Mandir Trani Yatra – in modo autonomo ma complementare alla realtà delle scuole Vaishnava – è nata per raggiungere anche persone non immediatamente disponibili ad una conversione religiosa tout court ma comunque interessate a trovare risposte pratiche e metafisiche alle proprie problematiche esistenziali. “Non considerando chi lo chiedeva e chi no, né chi era adatto e chi era inadatto a riceverlo, Caitanya Mahaprabhu distribuiva il frutto del servizio devozionale. Il giardiniere trascendentale, Sri Caitanya Mahaprabhu, distribuiva dappertutto continuamente a piene mani i frutti, e quando la povera gente affamata li mangiava il giardiniere sorrideva con grande piacere. Sri Caitanya rivolse quindi queste parole alle molteplici varietà di rami e ramoscelli dell’albero del servizio di devozione:” (Caitanya-caritamrita, Adi-lila 1.9.20-55)